MUSEO REGIONALE TIROLESE FERDINANDEUM

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Il Museo Regionale Tirolese Ferdinandeum di Innsbruck è nato nel 1823 e con le sue sette collezioni è il museo più grande e antico dell’intero Tirolo storico. Il percorso storico-artistico e storico conduce il visitatore dall’età della pietra ai giorni nostri – un viaggio che si snoda lungo 30,000 anni di storia. Tra gli oggetti esposti ci sono capolavori romanici e gotici, una collezione olandese di spicco che include opera di Brueghel e di Rembrandt, pezzi del Barocco e del XIX secolo, una collezione di preziosi strumenti musicali, la collezione Biedermeier e la Galleria Moderna con dipinti di Egger-Lienz, Klimt e Kokoschka.

Il museo “Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum“ può essere considerata la memoria storica del Tirolo. Sito nel cuore di Innsbruck, è un museo con più sezioni istituito nel 1823 come “Associazione Museo Nazionale del Tirolo” e intitolato all’erede al trono di allora e futuro imperatore d’Austria Ferdinando. Originariamente era ospitato negli edifici del convento di Wilten e dell’università, in seguito fra il 1842 e il 1845 fu realizzata la struttura museale in stile neoclassico secondo il progetto dell’architetto Anton Mutschlechner.

Il museo “Ferdinandeum” costituisce una delle più antiche realtà museali dell’Austria e dell’Europa e dispone di sette ricche collezioni. Lo scopo dell’Associazione è sempre stato quello di promuovere l’arte, la cultura, le scienze e la ricerca nel Tirolo nei suoi confini storici e di favorirne uno sviluppo duraturo. Le collezioni del “Ferdinandeum” riguardano quindi il Tirolo, l’Alto Adige e il Trentino nonché i comuni del Tirolo storico.

Il notevole percorso espositivo del “Ferdinandeum” coniuga la dimensione internazionale e quella regionale dalla preistoria a oggi. Il museo vanta fra le sue preziosità una straordinaria collezione fiamminga con opere di Rembrandt e Brueghel. Il “Ferdinandeum” è noto inoltre per la sezione dedicata all’arte medioevale e per la pregevole collezione musicale.

Al piano terra è ospitata l’ampia mostra sulla preistoria e la protostoria, mentre ai piani superiori trova posto la sezione riservata all’arte dal medioevo all’età moderna fino ai giorni nostri, al cui interno spicca l’altare di Castel Tirolo, risalente alla seconda metà del XIII secolo, che presenta raffigurazioni davvero molto innovative per l’epoca, come ad esempio San Giuseppe che cucina e un paio di occhiali. 

La collezione pittorica comprende anche capolavori dell’arte moderna, con opere di Gustav Klimt, Alfons Walder e Albin Egger Lienz. All’ultimo piano sono esposte opere di arte contemporanea, fra cui il complesso “I volti dell’invecchiamento” di Anton Christian di Innsbruck e un’installazione con 98 componenti di Martin Gostner, allievo di Arnulf Rainer e Max Weiler.

Questa realtà museale si contraddistingue per il costante impegno nella raccolta di oggetti d’arte, libri, strumenti musicali, oggetti d’interesse naturalistico, documenti storici e oggetti di uso quotidiano. Ciò vale in particolare per la biblioteca del museo con oltre 1.600.000 riferimenti alla letteratura dell’intera Euregio del Tirolo. Grazie al ricco patrimonio di giornali, riviste, libri e molteplici raccolte speciali è offerta a tutti l’opportunità di effettuare ricerche mirate su temi che interessano il Tirolo. Per tutto ciò che riguarda il Tirolo la biblioteca del “Ferdinandeum” risulta essere la più fornita al mondo.

L’Associazione “Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum” conta attualmente circa 2.900 soci provenienti dal Tirolo, Sudtirolo e Trentino che offrono un contributo prezioso nel promuovere la cultura, l’arte e la ricerca, favorendone uno sviluppo duraturo e impegnandosi nella raccolta del materiale. Solo nel 2013 si registrano più di 80 nuove iscrizioni.

Oltre alla sezione espositiva permanente il “Ferdinandeum” ospita regolarmente mostre temporanee. La nostra visita al museo coincide con l’esposizione “Kurios und merkwürdig”, comprendente 21 oggetti curiosi che non ci si aspetterebbe di trovare in un museo locale, e con la mostra sulle creazioni di Lois Weinberger, che dagli anni settanta si occupa in modo non convenzionale del rapporto fra lo spazio riservato alla natura e quello riservato alla civiltà.

CONTATTO:

Museumstraße 15, 6020 Innsbruck
T +43/512/594 89 – 180, anmeldung@tiroler-landesmuseen.at

ORARI DI APERTURA
martedì – domenica dalle 9 alle 17

CHIUSURA
6 ottobre, 25 dicembre e 1° gennaio
Biblioteca del Ferdinandeum: dal 23 dicembre al 6 gennaio

ORARI DI APERTURA MODIFICATI
5 ottobre (Lunga Notte dei Musei ORF), dalle 9 alle 17 e dalle 18 alle ore 1 del giorno successivo
24 dicembre, dalle 9 alle 14 (ingresso gratuito)
31 dicembre, dalle 9 alle 14
4 marzo 2014 (martedì grasso), dalle 9 alle 12

GUIDA AUDIO
in tedesco, inglese, italiano, francese comprese nella tariffa di ingresso (secondo disponibilità, si prega di effettuare la prenotazione per il vostro gruppo)

BIGLIETTI D’INGRESSO

Kombiticket per tutti i musei provinciali del Tirolo
Adulti: € 10,-
Ridotto: € 6,-
Biglietto famiglia (con bambini sotto 18 anni): € 20,-

Ingresso gratuito nei musei provinciali tirolesi per:
Scolari in classe, membri dell’Associazione dei Musei (Museumsverein), Innsbruck Card, ICOM, Österreichischer Museumsbund ecc.

Ingresso ridotto nei musei provinciali tirolesi per: 
Persone anziane, gruppi a partire di 10 persone, studenti, bambini e adolescenti da 6-18 anni ecc. 

Visita guidata singola
Contributo: € 2

Gruppi
Visite guidate su richiesta anmeldung@tiroler-landesmuseen.at o 0512 59489-111
Prezzo forfait € 65,- più ingresso (in lingua straniera: forfait € 80,- + ingresso)

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